“Qui dove il mare luccica e tira forte il vento…”

“… su una vecchia terrazza, davanti al golfo di Surriento…” ed è proprio da qui che voglio iniziare il racconto di questo pazzo week end di sport, corsa, fatica, scoperte, bellezza, buon cibo, brindisi, risate e, soprattutto, amicizia. La vecchia terrazza è quella della Sala Carlo Di Leva, che per l’occasione ospita l’expo della gara, dove ci rechiamo per il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara della “La Panoramica Sorrento – Massa Lubrense – Positano”. In realtà l’avventura inizia qualche ora prima con l’arrivo all’aeroporto di Orio al Serio dove ci attende il volo con destinazione Napoli Capodichino e, una volta arrivati, un trasferimento… particolare con un simpatico tassista d’eccezione, che ci porta dritti dritti a Sorrento con tanto di spiegazioni, soste varie per scattare delle foto panoramiche e per assaggiare subito uno dei prodotti tipici più famosi della zona: il limoncello!

Il ritiro pettorali ci ricorda che il giorno dopo ci sarà una gara da correre e onorare, quindi, una volta sistemati i bagagli nel nostro alloggio, andiamo a fare… il pieno di carboidrati (!) girovagando per le strette vie del centro, ammirando il mare e osservando le colline dell’entroterra che saranno da affrontare l’indomani. La serata scorre veloce tra le risate e i piatti di pasta che abbiamo cucinato: una bella dormita e saremo pronti per la gara!

Domenica mattina la sveglia suona presto ed è subito corsa alle tapparelle che, una volta alzate, ci regalano la visione che desideravamo: cielo sereno e niente nuvole! Previsioni meteo smentite ed entusiasmo che sale! Facciamo subito colazione in modo da avere tutto il tempo di prepararci con calma e recarci nella vicina zona di partenza, dove, appena arrivati respiriamo aria di festa! La musica a tutto volume e l’allegria dei partecipanti ci accompagnano durante il riscaldamento e la ricerca degli angoli di inquadratura migliori per le nostre foto ricordo, finché non vengono aperte le griglie: l’attesa è finita, un “5” ai compagni di squadra, un bacio alla moglie, anche lei in gara, e via! Si parte!

Decido di sfruttare al meglio la posizione nella prima griglia assegnatami: parto veloce per togliermi dal “traffico”, in modo da avere la strada libera per impostare il passo ottimale. Contrariamente a quanto avevamo letto, la salita inizia subito al 2° km: si fa sentire e fa selezione! La affronto al mio ritmo, senza badare troppo agli altri, non dimenticandomi che la gara sarà lunga 27 km e le forze andranno bilanciate al meglio. Il susseguirsi di rampe e di tornanti, uno dietro dietro l’altro, ci portano verso Sant’Agata, il punto più alto di tutto il percorso: da qui la vista è mozzafiato e con un solo sguardo puoi vedere tutto il golfo a partire da Ischia, Procida, Napoli,  il Vesuvio… assolutamente spettacolare! La parte più dura (10 km di salita continua!) è oramai alle spalle: inizia la discesa verso Termini e Massa Lubrense! Nemmeno il tempo di ricevere il meritato sollievo alle gambe ed ecco che si presenta l’ultimo gioiello del golfo, la perla mancante al panorama visto in precedenza: Capri! Allungando una mano ti sembra di poterla toccare con un dito e ti da la carica per buttarti a capofitto nella discesa e per affrontare, poi, l’ultimo terzo di percorso che presenta un paio di tratti in salita che si rivelano essere veri e propri “spacca gambe”. Arrivato al bivio che chiude il percorso ad anello, non mi resta che affrontare gli ultimi 2 km, da percorrere in senso contrario rispetto alla partenza. Qui le sensazioni sono contrastanti: da una parte la fatica, che è tanta e ti fa pensare “finalmente è finita!”, dall’altra la meraviglia scaturita da ciò che hai visto e vissuto, che, invece, ti porta a pensare “è troppo bello: posso fare ancora qualche km?”. Tengo duro, continuando a spingere, e in un attimo sono a braccia alzate sul tappeto sotto al portale di arrivo! Bellissimo! I sorrisi, le pacche sulle spalle, la medaglia, il meritato ristoro fanno da cornice nell’attesa dell’arrivo dei miei compagni di avventura.

Ma le gioie e le sorprese non sono ancora finite! E arrivano sotto forma di e-mail sul telefono: le classifiche! Con grande meraviglia scopro di essere arrivato 79° assoluto (tempo 2h 05’) su circa un migliaio di finisher: un grandissimo risultato! Bravissimi anche Alessandro (222° in 2h 21’), Carmine (228° in 2h 22’), Daniela (274° in 2h 26’), Barbara (378° in 2h 34’) e Cinzia (433° in 2h 38’). Non ci resta quindi che festeggiare, goderci il pomeriggio a Sorrento e la giornata successiva a Napoli, prima del rientro a casa.

3 – 5 Dicembre 2022

Roberto